Come scegliere il giusto impianto fotovoltaico

Gli impianti fotovoltaici permettono di sfruttare l’energia solare per autoprodurre elettricità da sfruttare all’interno dell’abitazione e far funzionare gli elettrodomestici e gli impianti interni a costi molto più contenuti. L’investimento iniziale dell’impianto, dunque, sarà in pratica ripagato da solo nel giro di pochi anni soprattutto se abbinato a sistemi di accumulo che immagazzinano l’energia autoprodotta in loco quando non c’è consumo per poi utilizzarla a richiesta.

Un impianto fotovoltaico è costituito da:

  • Uno o più pannelli solari, composti da piccole celle che, collegate le une alle altre e raggruppate in una lastra di silicio, generano energia elettrica;
  • Un Inverter fotovoltaico, il cuore dell’impianto, che trasforma la corrente continua dei moduli fotovoltaici in corrente alternata di rete e la immette nella rete;
  • Un contatore per la misurazione dell’energia prodotta;
  • Eventuali batterie d’accumulo per immagazzinare l’energia autoprodotta e non immediatamente consumata.

Ma come scegliere l’impianto fotovoltaico migliore?

Sarà importante innanzitutto dimensionare l’impianto a seconda dei propri consumi. In generale a parità di consumi basterà un impianto più piccolo, e dunque meno costoso, se si vive dove c’è più sole. Per esempio per una famiglia che consuma 4.000 kWh/anno, se vive a Bari dovrebbe optare per un impianto da circa 2,75 kWp, mentre se vive a Milano necessiterebbe di un impianto da 3,5 kWp.

Impianto “chiavi in mano”

Il mondo delle installazioni dei pannelli fotovoltaici è diventato negli ultimi anni particolarmente variegato ed eterogeneo, ma la modalità di acquisto “chiavi in mano” è ancora ritenuta tra le più valide. Si tratta di una soluzione che assicura:

  • il sopralluogo tecnico e la successiva progettazione preliminare;
  • la fornitura sia dei moduli fotovoltaici, dell’inverter, delle strutture di supporto e degli accessori elettrici;
  • l’allestimento, la sicurezza e la dismissione del cantiere;
  • il collaudo finale e la messa in funzione;
  • la gestione delle pratiche burocratiche per l’installazione e per le detrazioni fiscali;
  • un team di installatori e tecnici a totale disposizione del cliente per la fase di avvio e di installazione.

In questo modo il preventivo da valutare e confrontare è solo uno, e unico sarà l’interlocutore con il quale confrontarsi per l’intera fase di realizzazione dell’impianto.

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